Vale e Edo – i “Viaggiatori Ecologici – sono due ragazzi che hanno messo in atto un’iniziativa unica nel suo genere: con il camper, girano l’Italia sensibilizzando tramite i social – e non solo – al rispetto e alla tutela dell’ambiente. Assieme a loro, sempre presente l’instancabile cane Bubble.
L’intento dei Viaggiatori Ecologici
Valentina La Cara ed Edoardo Manza sono due giovani di 23 e 25 anni che hanno strutturato un progetto di sensibilizzazione partendo dell’etica delle proprie scelte di vita. Da sempre attenti all’ambiente, si sono resi conto che – seppur ogni piccolo gesto del singolo, inteso a ridurre l’impronta ambientale, faccia la differenza – desideravano fare qualcosa di più. L’intento è quello di sollevare consapevolezza negli individui riuscendo a raggiungere, con il proprio messaggio, più persone possibili. In questo contesto i social media si sono subito rivelati lo strumento più efficace.
Edo e Vale ci tengono a sottolineare che il cuore del loro progetto è l’ecologia che, seppur includa senza dubbio la “tutela per l’ambiente!, si estende ben oltre. Ecologia intesa come rispetto per tutto ciò che esiste. Senza dubbio – spiega Vale – se un approccio ecologista venisse coltivato su larga scala, contribuirebbe ad un miglioramento delle società in una direzione più sostenibile – sia da un punto di vista ambientale che sociale ed economico.

Chi sono Edo e Vale, i Viaggiatori Ecologici

Si chiamanoValentina ed Edoardo e sono una giovane coppia di sognatori. Fortemente convinti della possibilità (e necessità) di partecipare attivamente alla costruzione di un mondo migliore, fondato sulla collaborazione e sul rispetto, hanno scelto di intraprendere questo viaggio.
Da quando 3 anni e mezzo fa si sono conosciuti, non si sono più lasciati. Vale, all’epoca studentessa di giurisprudenza, vivava a Torino dove faceva volontariato e lavorava in un negozio di telefonia. Edo avendo deciso di cercare lavoro in città, un giorno nota Valentina passando davanti al negozio in cui lei lavorava. Da lì decise di conquistarla, con evidente successo. L’amore subito scattato è il loro punto di forza: si percepisce immediatamente l’entusiasmo e l’affetto che li lega e li unisce nella loro missione di sensibilizzazione.
Dopo tre mesi a lavorare gomito a gomito nello stesso negozio, capiscono che il desiderio condiviso è quello di fare qualcosa di significativo e in linea coi valori in cui credono. Così decidono di lavorare per mettere da parte i soldi necessari per partire. Acquistano un camper, una macchina fotografica e un computer e decidono di lasciare tutto e partire. Adesso, per Vale e Edo, questa missione di vita è diventata un vero e proprio lavoro.
I traguardi raggiunti
Una delle più grandi sorprese – racconta Vale – è stato il riscontro positivo e attivo da parte del pubblico. Hanno riscontrato un forte risveglio di una condivisa “coscienza ambientale”. In molti Comuni, soggetti privati hanno attivato iniziative di raccolte di rifiuti urbane partendo dal loro sollecito, una grande risonanza soprattutto tra i più giovani. Questo è merito anche dei social che, seppur a ragion veduta spesso oggetto di critiche per il loro utilizzo talvolta improprio, se usati in maniera adeguata possono far raggiungere risultati davvero sorprendenti.
La scelta di Edo e Vale è stata oggetto di critica da parte di tante persone. Tuttavia, quella che per alcuni può essere vista come l’incoscienza di lasciare tutto per andare verso l’ignoto è stato ciò che ha permesso loro – da bravi sognatori – di arrivare dove sono arrivati oggi. Talvolta avere il coraggio di rischiare e mettersi in gioco per perseguire ciò in cui si crede, ricorda Valentina, è ciò che può aiutarci a diventare essere umani un po’ più liberi e sicuramente più felici. E sicuramente, di un po’ di felicità in più, ve ne è in questo momento storico un gran bisogno.
Passo dopo passo, gli obbiettivi di Edo e Vale si fanno sempre più grandi e – speriamo – anche i loro futuri traguardi.
Viaggiatori Ecologici sono su YouTube, Instagram e Facebook.

Siete dei grandi!
(Firmatochegiornoè)
Ho avuto il piacere di ospitarli nel mio
Ristorante a bagni di Lucca …sono semplicemente fantastico!
Un abbraccio Francesca
Ciao ragazzi,quello che fate e bellissimo, se tutti almeno 5 minuti al giorno si occupassero della propria città sarebbe un paradiso…ma devo ammunirvi per una cosa che fate in buona fede,io faccio il netturbino quindi vi chiedo di non mettere le silinghe nei cestini perché molti colleghi si sono punti prendendoli con le mani,vanno raccolti negli appositi contenitori di plastica e smaltiti a parte…grazie ancora…