Anche nel mondo dell’arte, sempre più spesso emergono artisti che in maniera creativa rendono vita a oggetti di scarto, evitando che diventino rifiuti. In linea con questa filosofia, è nato il progetto Singularity Decor. L’arte, infatti, è in grado di contribuire in maniera efficace alla sensibilizzazione al tema dei rifiuti e del riuso.
Come nasce Singularity Decor
Ho conosciuto qualche settimana fa Brian Fadoni, un giovane di 23 anni che nutre da sempre l’amore per l’artigianato. Lavora nell’attività di famiglia, artigiani tappezzieri da ben 4 generazioni. Brian unisce al lavoro la sua grande passione per l’interior design e le innate abilità manuali.

Poiché l’attività di famiglia è attiva da molti anni, recentemente è emersa la necessità di fare ordine e catalogare il materiale presente in magazzino.
Proprio in quel magazzino, Brian ha reperito carte da parati originali risalenti anni ’70. Molto materiale, purtroppo, per questioni tecniche non era più utilizzabile come tappezzeria: la carta era “nervosa” e le giunte non riuscivano a rimanere incollate a dovere una volta applicate sul muro.
Se da un lato queste carte erano inutilizzabili in termini lavorativi, poiché naturalmente la qualità del prodotto deve essere buona per riuscire a mandare bene avanti un’azienda, d’altro canto liberarsi di tutto quel materiale avrebbe significato gettare centinaia di rotoli di carta da parati.
In maniera creativa e inaspettata, unendo la passione per l’interior design al ritorno del vintage, Brian ha creato il progetto Singularity Decor. Riutilizzando le carte da parati ha creato quadri e oggetti di uso domestico, da appendi giacche a cornici e vassoi, con grande fantasia e abilità. Sono tutti pezzi unici creati artigianalmente con materiali che, di fatto, sono ad oggi quasi introvabili, come le carte da parati degli ultimi anni del ‘900.
Se desiderate, potete trovare le creazioni di Brian si possono trovare sul negozio Etsy (www.singularitydecor.etsy.com) oppure sul profilo instagram singularity_decor.
Arte e ambientalismo
La famiglia di Brian è una famiglia di artisti e si sa che la mela non cade lontano dall’albero.
Già negli anni ’80 i predecessori di Brian attraverso le proprie opere denunciavano problemi legati all’inquinamento cercando di creare consapevolezza in una società sempre più disattenta all’ambiente.
Brian entra in contatto sin da bambino con questo clima di arte misto ad ambientalismo e proprio in virtù dei valori che lo hanno accompagnato nella crescita ha ideato questo meraviglioso progetto. Singularity Decor, oltre a salvare centinaia di rotoli di carta da parati dal diventare spazzatura, crea opere d’arte in grado di divulgare un messaggio di attenzione e tutela ambientale (tramite il concetto di riuso) in un periodo storico in cui è fondamentale assumere sempre più consapevolezza.
