Il REMIRA Market è un mercatino della seconda mano e del vintage che si tiene a Milano nel meraviglioso giardino del Tempio del Futuro perduto. Non è un mercatino come gli altri, è un mercato che ha fatto della sostenibilità il proprio punto di forza. Ecco come.

REMIRA Market: consumi e sostenibilità

Le origini di REMIRA risiedono nella passione di tre amiche, Virginia, Katia e Alessia, per la seconda mano ed il vintage.

Ho conosciuto Virginia Tardella tramite Worldrise Onlus, associazione di tutela ambientale di cui è co-fondatrice. Per affinità di valori e intenti è nata un’amicizia che mi ha portato ad approfondire progetti ed iniziative che ogni volta mi lasciano piena di meraviglia e ammirazione. Grazie a Virginia ho avuto modo di conoscere Katia e Alessia, le altre due meravigliose donne dietro questa splendida iniziativa.

Oltre alla grande passione per il vintage, Virgina, Katia e Alessia sono da sempre molto attente al tema della sostenibilità ambientale e ai consumi responsabili. Unendo queste due grandi passioni hanno dato vita al Remira Market, versione evoluta del primissimo “Mercatino nel Bagagliaio” di cui avevamo già parlato lo scorso anno.

I punti forza del REMIRA Market sono numerosi, ma prima di tutto è l’approccio per cui chiunque – prenotandosi per questioni logistiche e organizzative – può prenotare uno spazio dove vendere i propri beni di seconda mano, utilizzati ma ancora funzionali e in buono stato, per dar loro nuova vita evitando che diventino rifiuto. Le postazioni di vendita sono aperte anche ad artisti e artigiani e a chiunque desideri avere uno spazio durante questa bellissima giornata.

Siamo cresciuti in una società consumistica che ha fatto dell’usa e getta il proprio leitmotiv.

Quante volte ci è capitato di acquistare beni sull’onda dell’entusiasmo che non abbiamo mai utilizzato?
Quanti oggetti e vestiti possediamo che non utilizziamo più seppur siano ancora in ottimo stato?

Mercatini come REMIRA Market, che offrono la possibilità di dare una seconda vita a questi oggetti, ci impediscono di produrre rifiuti, da un lato e di procedere ad acquisti vantaggiosi dall’altro poiché i prezzi di tutti i beni venduti sono decisamente abbordabili.

Questo meccanismo pone il consumatore in un’ottica nuova, offrendo la possibilità di acquistare pezzi unici in ottimo stato e a dei prezzi modici. Inoltre permette a tutti coloro che desiderino liberarsi di beni inutilizzati di evitare di trasformarli in rifiuti e traendone addirittura un piccolo riscontro economico.

Tempio del Futuro Perduto: la location plastic free

Il REMIRA Market è davvero sostenibile a 360 gradi: la location presso cui è ospitato è il meraviglioso giardino urbano del Tempio del Futuro Perduto, a Milano in Via Luigi Nono 9.

Il Tempio del Futuro Perduto è stato uno dei primissimi posti ad aderire all’iniziativa lanciata dall’associazione di tutela ambientale Worldrise Onlus che ha creato – attraverso la campagna “No Plastic, More Fun” – la prima rete europea di locali PLASTIC FREE.

Il Tempio, infatti, ha completamente eliminato tutti gli oggetti in plastica monouso diventando un meraviglioso esempio di sostenibilità per tante altre realtà

Dove e quando

Il primo appuntamento del Remira Market sarà la prossima domenica 21 giugno 2020 dalle h 10.30 del mattino nel giardino del Tempio del Futuro perduto (ingresso in via Luigi Nono n. 9 a Milano).

Il mercato si terrà a domeniche alterne. Le prossime data saranno

  • 5 luglio;
  • 19 luglio;
  • 2 agosto.

Per partecipare è sufficiente contattare il Remira Market via email o attraverso la pagina instagram remira_market.

Ci vediamo domenica!

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