Una cosa che mi piace di Milano è che è una città attiva. I giovani sono propositivi e le amministrazioni hanno un particolare riguardo alle questioni legate alla sostenibilità. Tuttavia, talvolta attivare politiche adeguate richiede tempo poiché è necessario che ciò sia compatibile con la gestione di una grande metropoli. Tra le iniziative che segnalo, vi è “ReAgiamo” in cui è stata coinvolta anche TerraLab.
TerraLab
TerraLab è un’associazione di tutela ambientale, senza scopo di lucro, nata dall’iniziativa di sette amiche. Compresa la sottoscritta. Tutte noi abbiamo sempre avuto a cuore la sostenibilità: ambientale, economica, sociale. Esse sono infatti, a nostro avviso, connesse ed interdipendenti: non c’è una senza ‘altra.
Per un futuro sostenibile, è necessario che ogni cittadino assuma consapevolezza del proprio impatto ambientale per poi essere in grado, in maniera responsabile, di modificare le proprie abitudini in maniera sostenibile. TerraLab si occupa proprio di questo. Operando sul territorio, coinvolge attivamente i cittadini, divulgando buone pratiche e stimolando la partecipazione attiva e la creazione di rete di persone accomunate dagli stessi valori.
Fare Rete
Grazie all’associazione, abbiamo avuto modo di entrare in contatto con varie personalità che ci hanno offerto la possibilità di offrire il nostro contributo da un lato ed arricchirci dall’altro.
Collaborazione e condivisione sono per noi dei valori chiave: per questo l’opportunità di prendere parte alla giornata del due febbraio è stata per noi fonte di grande entusiasmo.
Tutte le parti coinvolte apporteranno il proprio contributo in maniera complementare alle altre parti: sarà un momento di confronto e di crescita per tutti e quello che ci auspichiamo è che momenti come questi si moltiplichino, offrendo sempre a più persone la possibilità di comprendere appieno la situazione ambientale legata al momento storico che stiamo vivendo.
La consapevolezza è lo strumento chiave per il cambiamento e il dialogo è il modo migliore per risvegliarla.
ReAgiamo: buone pratiche per uno stile di vita sostenibile
Il prossimo 2 febbraio, in occasione della Giornata per la Vita, il Tempio del Futuro Perduto (MM Cenisio) darà spazio ad una meravigliosa giornata all’insegna della sostenibilità. Sarà articolata in incontri interattivi e conferenze, per poi concludersi con la proiezione ed il dibattito del documentario “Antropoceano“.
Il programma
h. 14.30 – 15.00
Presentazione di Worldrise e TerraLab, due associazioni senza scopo di lucro che si occupano rispettivamente della conservazione dell’ambiente marino e di tutela ambientale.
h. 15 – 17
Laboratori gratuiti tenuti da TerraLab e Worldrise. I prodotti ottenuti saranno lasciati ai partecipanti.
Impareremo a produrre domesticamente creme per il corpo a base di olio EVO e cera d’api e pellicola per alimenti 100% naturale e riutilizzabile in sostituzione della pellicola in plastica monouso.
h 17.15 – 17.45
Presentazione del collettivo Copaiba. Una riflessione a partire dal testo “Le tre ecologie” di Felix Guattari e Franco La Cecla. Oggi come non mai è necessario allontanarsi da una visione antropocentrica e avvicinarsi a stili di vita sostenibili.
h 17.45 – 18.45
Conferenza tecnico-scientifica a cura di TempoZero: un collettivo di studenti del Dipartimento di Fisica dell’Università Statale di Milano, attivi nel divulgare nozioni tecnico scientifiche sui cambiamenti climatici.
h 18.45 – 19.15
Laboratorio a cura di Paolo Tremolada, docente per il Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali, Università Statale di Milano. Verrà insegnato ai partecipanti come calcolare la propria impronta ambientale.
h. 19.15 – 20.30
Aperitivo
h 21.00 – 23.30
Proiezione del film “Antropocene” e dibattito.
Sarà una giornata ricca dove i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi con più realtà e imparare, risvegliando le proprie coscienze in relazioni a temi che – oggi più che mai – assumono un’importanza fondamentale.
Ci vediamo domenica !